Tassazione alle Bahamas

Introduzione – Il sistema di tassazione alle Bahamas

Alcune nazioni caraibiche, tra cui l’arcipelago delle Bahamas, sono note come paradisi fiscali per via del loro particolare regime di tassazione, che offre notevoli vantaggi a chi sceglie di investire o depositare il proprio denaro in questi Paesi. Per quanto riguarda le Bahamas, in particolare, la principale caratteristica del sistema fiscale attualmente in vigore è l’assenza di una forma di prelievo sui redditi dei residenti. Il medesimo beneficio si applica anche per i non residenti, purchè le entrate derivino da fonti locali. Per quanto concerne altre fonti patrimoniali, come le proprietà immobiliari, delle imposte sono invece dovute, benchè con scaglioni piuttosto bassi e con un sistema decisamente premiante per gli investitori.

Nei prossimi paragrafi approfondiremo l’argomento, spiegando i vantaggi e le peculiarità dell’attuale sistema di tassazione alle Bahamas.

Tassazione alle Bahamas
Tassazione alle Bahamas

Tassazione alle Bahamas: Le tasse sui redditi

Il sistema fiscale in vigore alle Bahamas non prevede alcun tipo di tassazione sui redditi prodotti da privati e società, con le limitazioni che abbiamo citato in sede di introduzione. Dalla riforma fiscale del 2015, tuttavia, le prestazioni che superano il valore di 100mila euro possono divenire oggetto di tassazione IVA, con un’aliquota pari al 12% dell’imponibile. Le imprese possono optare per pagare il 4,5% del fatturato lordo dichiarato per quell’anno, evitando così il conteggio dell’IVA. Numerosi beni e servizi, inoltre, sono considerati al di fuori di questo regime di tassazione, e conservano pertanto un’aliquota pari allo 0%. Fanno parte di quest’ultima categoria, ad esempio, le esportazioni, le compravendite immobiliari ad uso residenziale e le prestazioni sanitarie.

Dal 2023-24 questa materia ha però subito una nuova regolamentazione: ora i guadagni ottenuti extra-giurisdizione e dichiarati alle Bahamas saranno tassati allo 0,25%, fino ad un massimo di centomila dollari bahamensi. Le banche pagheranno imposte pari all’1% dei ricavi, mentre un ulteriore aggravio sarà previsto per le imprese che si occupano di servizi finanziari, che pagheranno tributi equivalenti all’1,25% del fatturato.

Alle merci importate, invece, sono imposte numerose tasse, che possono incidere notevolmente sul prezzo finale del prodotto, poichè arrivano (soprattutto nel caso dei beni di lusso) anche al 75% del suo effettivo valore di mercato.

Tassazione alle Bahamas
Tassazione alle Bahamas

Tassazione alle Bahamas: Le tasse sugli immobili

Lo Stato bahamense, pur non ricavando introiti dai redditi dei suoi residenti, riesce in buona parte a rifarsi attraverso i tributi immobiliari, sempre calcolati sul valore dell’edificio posseduto, calcolato da un ente statale preposto a tale funzione, e incaricato di censire e rivalutare i valori di tutte le costruzioni presenti sull’arcipelago ogni cinque anni.

Possedere edifici o terreni alle Bahamas, dunque, significa dover pagare delle tasse, adeguandosi al sistema fiscale locale. Questo prevede diversi vantaggi ed esenzioni per i cittadini delle Bahamas, mentre è più rigido per gli stranieri, residenti e non. I locali, infatti, godono di un’esenzione totale per i terreni agricoli o non edificati, così come per gli edifici dotati di particolari destinazioni d’uso (scuole, ospedali, chiese e altri luoghi di culto).

Per gli stranieri, invece, contano molto il requisito della residenza e la destinazione d’uso dell’edificio posseduto. Chi dimostra di vivere nell’arcipelago per almeno sei mesi all’anno, infatti, non paga nulla se un edificio residenziale di sua proprietà vale meno di 250mila dollari bahamensi; un aliquota dello 0,75% sul valore dell’immobile è invece dovuta se questo è compreso tra 250mila e 500mila dollari bahamensi, mentre sale all’1% se l’edificio vale più di 500mila $.

Tassazione alle Bahamas
Tassazione alle Bahamas

Per i non residenti, invece, è previsto un unico scaglione del 2%, che si applica per tutti gli edifici residenziali dal valore superiore a 7000 dollari bahamensi; un pagamento forfettario di appena 100$ è invece previsto per gli edifici dal valore inferiore a questa cifra.

Gli edifici di carattere industriale oppure commerciale sono invece tassati secondo due scaglioni:

  • Con aliquota dello 0,75% per gli edifici dal valore pari o inferiore a 500mila dollari bahamensi;
  • Con aliquota del 2% per edifici dal valore superiore a 500mila dollari bahamensi.


Alcune attività, tuttavia, sono del tutto esenti da imposte: si tratta degli hotel di nuova costruzione. Come incentivo al turismo, infatti, ai proprietari viene concessa la possibilità di non pagare alcun tributo sull’immobile per i primi dieci anni dalla costruzione.